Con il suo borgo storico situato nella parte occidentale del golfo e una vista incantevole sopra la città, Fabiano Alto è un altro dei grandi assenti nelle politiche di pianificazione del Comune della Spezia. Da anni ormai, gli abitanti inascoltati stanno chiedendo interventi da realizzare con urgenza, e, insieme, un progetto generale di rigenerazione territoriale e di sviluppo che ne delinei e garantisca il futuro.
Il Laboratorio di Periferia dell’Unione Comunale PD della Spezia è stata l’occasione per discuterne insieme, percorrendo le vie del borgo in una passeggiata che si è fatta scoperta, ricognizione e ascolto per le moltissime persone che hanno voluto prendervi parte. Camminando tra la piazza del capolinea dell’autobus e quella di Sant’Andrea Apostolo, posta lungo la scalinata della Madonna dell’Olmo, e sulle mulattiere storiche che collegano Fabiano Alto con Fabiano Basso e Pegazzano, per condurre anche al Monte Santa Croce e alla Casa Pilloa, antico ostello tardo-medievale che ospitava viandanti e pellegrini, è emerso uno stato di manutenzione davvero molto compromesso, con situazioni di vero e proprio abbandono.