Uno striscione che non lascia spazio alla fantasia, mostrato al minuto 32 della partita tra SKN St.Polten contro l’ASK Voitsberg segna il commiato degli ultras austriaci al gruppo FC32. Toni netti nei confronti del gruppo statunitense che aveva rilevato la società di seconda divisione austriaca solo un anno prima, promettendo la promozione in massima serie e anni di crescita calcistica. “Il nostro è un messaggio a chi ha tentato di cullarci in un falso senso di sicurezza con le promesse e poi ci ha tranquillamente abbandonati”, si legge in un comunicato della Wolfbrigade 04 che ha organizzato l’iniziativa.
Il club ha tuttavia reagito prontamente all’abbandono di FC32 che, nel frattempo, ha lasciato anche gli irlandesi del Cobh Rambler e che rimane in questo momento legato solo allo Spezia Calcio, rilevato solo un mese e mezzo fa. L’11 aprile l’SKN St.Polten ha annunciato di aver ricevuto la licenza per giocare il prossimo campionato, ottemperando alle scadenze fiscali di questo mese. Iscrizione fatta dopo una corsa contro il tempo. “Siamo molto sollevati. Siamo riusciti a portare volti nuovi nella compagine in poco tempo”, ha detto il direttore generale Matthias Gebauer a ORF presentando la nuova cordata capeggiata dall’imprenditore Dietmar Wieser.