Si tiene domani, 11 maggio, seconda domenica del mese, la festa annuale della Madonna dell’Olmo, il santuario che sorge sulla collina che chiude a occidente il golfo spezzino e che si raggiunge dalla litoranea per le Cinque Terre. La festa richiama ogni anno pellegrini da tutta la città e dalle località vicine, pellegrini per i quali sono allestiti servizi di ristoro e di assistenza. Le messe sono celebrate al mattino alle 6, 9, 10 e al pomeriggio alle 16, 17, 18. La messa solenne delle 11 sarà presieduta dal vescovo Luigi Ernesto Palletti, affiancato dal parroco di Fabiano monsignor Gianluca Galantini, e sarà trasmessa in diretta da Tele Liguria Sud. In occasione della festa, il santuario è stato dichiarato “chiesa giubilare”, per cui sarà possibile nel corso della giornata lucrare l’indulgenza plenaria alle condizioni previste. L’immagine venerata della Vergine resterà al santuario sino a domenica 17 maggio quando, dopo la messa delle 17, sarà riportata in processione sino alla chiesa parrocchiale di Fabiano Alto, dove rimane nel corso dell’anno. Sempre nell’ambito delle celebrazioni, nella chiesa di Fabiano Alto si terrà sabato 16 maggio un concerto, a ingresso libero. A Fabiano Alto nell’Ottocento furono parroci due sacerdoti omonimi, zio e nipote, entrambi Giovanni Battista Borachia. Del più giovane, che divenne poi vescovo di Massa Populonia in Toscana, sono stati ricordati lo scorso anno i cento anni dalla morte. L’opera dei due parroci Borachia ha lasciato segni importanti nella comunità fabianese, tra cui proprio la costruzione nella forma attuale del santuario dell’Olmo e l’ampliamento della chiesa parrocchiale.
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