Cambio al vertice dell’Associazione Doganalisti del Porto della Spezia (A.SPE.DO). Al timone ritorna Sergio Landolfi, eletto nel corso dell’ultima Assemblea generale, tenuta nella sede di Confindustria, che ha rinnovato il Consiglio direttivo a seguito delle dimissioni di Bruno Pisano, il cui nome lo scorso maggio è stato proposto dal Mit per la presidenza dell’Autorità di sistema portuale del Mar ligure orientale. “Cambio al timone, ma non cambio della rotta”, ha dichiarato il nuovo presidente, responsabile dell’ufficio operativo alla Spezia della Saimare Spa. “Sarà la continuazione dell’ottimo lavoro svolto dal collega Bruno Pisano che voglio ringraziare e al quale faccio gli auguri da parte di tutti noi doganalisti per i suoi prossimi impegni – ha affermato ancora Landolfi -. Bruno è atteso da sfide importanti, ma siamo certi che saprà affrontarle con determinazione e professionalità. Il mio impegno, insieme a quello dell’intero direttivo, sarà volto a fornire il nostro contributo con la massima responsabilità al fine di rafforzare ulteriormente l’identità della nostra comunità portuale, elemento fondamentale per il successo del nostro scalo marittimo”.
Oltre al presidente Landolfi sono stati eletti nel Direttivo i vicepresidenti Flavio Borra e Stefano Giarrizzo, il segretario Emilio Simonini e i consiglieri Lorenzo Baldi, Davide Bellotto e Sandro Bucchioni. Il collegio dei revisori è invece composto da Maurizio Denitto, Patrizio Pierleoni e Andrea Maranca, supplenti Euro Rege Cambrin e Stefano Zani. Salvatore Avena continuerà come segretario generale e coordinatore delle associazioni del Porto.