Abbazia di San Fruttuoso protagonista delle Giornate Europee per l’Archeologia

Abbazia di San Fruttuoso protagonista delle Giornate Europee per l’Archeologia

Abbazia di San Fruttuoso

Nel fine settimana del 13, 14 e 15 giugno 2025, i Beni archeologici del FAI-Fondo per l’Ambiente Italiano ETS tornano a partecipare alle Giornate Europee per l’Archeologia, appuntamento che ogni anno Inrap (Istituto nazionale di ricerca archeologica preventiva della Francia) organizza in diversi Stati membri del Consiglio d’Europa e, nel nostro Paese, in collaborazione con il Ministero della Cultura – Direzione Generale Musei. Per tutto il weekend, nei luoghi della cultura italiana sono previste attività a carattere divulgativo o didattico volte a promuovere il patrimonio archeologico e a far conoscere l’affascinante mestiere dell’archeologo al grande pubblico, con l’obiettivo di sensibilizzare alla tutela, valorizzando l’intera catena operativa “dallo scavo al museo”. Speciali visite guidate con esperti, attività per bambini e adulti, conferenze con specialisti del settore, in collaborazione con Università e Soprintendenze che operano sul territorio, sono solo alcune declinazioni dell’evento.

Sono sei i Beni archeologici del FAI coinvolti in numerose iniziative: l’Abbazia di Santa Maria di Cerrate a Lecce e quella di San Fruttuoso a Camogli (GE), Parco Villa Gregoriana a Tivoli (RM), il Giardino della Kolymbethra nella Valle dei Templi di Agrigento, il Monastero di Torba a Gornate Olona (VA) e il Bosco di San Francesco ad Assisi (PG), luoghi che custodiscono tracce materiali delle civiltà del passato che vi abitarono e che, in un viaggio da nord a sud lungo lo Stivale, raccontano di epoche, usi e costumi differenti nonché di come l’uomo abbia modificato territori e paesaggi per adeguarli alle proprie esigenze. Oltre alle visite guidate, ai laboratori per bambini, agli scavi simulati con gli strumenti del mestiere, in alcuni Beni saranno aperte eccezionalmente alcune aree non visitabili che disveleranno le ultime scoperte.

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