Una buona notizia nella serata complicata della nazionale italiana. Esordio assoluto per Luca Ranieri, spezzino classe 1999 e punto fermo della difesa della Fiorentina. Nell’ultima di Luciano Spalletti da ct, il mancino ha sfoderato una prestazione di grande carattere nonostante la prova non certo brillante degli Azzurri, che vincono 2-0 contro la Moldova concedendo tuttavia tante occasioni da gol dagli avversari. Di Ranieri il cross che, respinto dalla difesa, ha permesso a Raspadori di sbloccare la partita alla fine del primo tempo.
Al 37′ del secondo tempo l’ex bambino del Canaletto ha rimediato peraltro una botta fortissima a un ginocchio, durante uno scontro di gioco, che lo ha obbligato a lasciare il campo. “Mi hanno rassicurato, il ginocchio sta bene. È una grandissima botta. Spero vada bene, domani farò tutti i controlli e mi auguro poi di essere pronto per il ritiro”, ha dichiarato questa mattina. “Per me il debutto con l’Italia è un sogno che si realizza, da bambino lo potevo solo sognare. Sono strafelice: è stato un ritiro non facile, ma anche il mister è stato un super professionista e ci ha allenato anche in questi due giorni in maniera perfetta. L’importante era vincere, siamo felici”