Liguria. “Un’altra beffa per la Liguria. Dal 1° luglio è ufficiale: Autostrade per l’Italia ha cancellato lo sconto dell’1,35% sui pedaggi concesso nel 2020 dopo il crollo del Ponte Morandi. Una decisione incomprensibile e profondamente ingiusta. I cantieri sono ancora ovunque, le code interminabili e i cittadini, anziché essere risarciti, vengono puniti con rincari. Siamo al paradosso: si paga di più per avere meno”.
Queste le parole di Armando Sanna, capogruppo del Partito Democratico in Regione Liguria alla notizia della fine dei riduzione dei pedaggi sulla rete ligure. “La Liguria è ancora sotto assedio. Le autostrade sono cantieri a cielo aperto da anni, e chi viaggia – che sia per lavoro, per curarsi o per vivere – è costretto a subire disagi senza alcuna contropartita”, incalza Sanna.