
Genova. Una nuova e pesante scure si abbatte sull’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova. Secondo le notizie emerse questa mattina, infatti, la Legge di Bilancio 2026 prevedrebbe un ulteriore taglio di 10 milioni di euro ai finanziamenti pubblici, una mossa che si somma alla riduzione del 10% (circa 10 milioni di euro) già stabilita per il triennio 2025-2027 dalla precedente Legge di Bilancio.
La notizia ha scatenato la reazione della politica, con il centrosinistra compatto che chiama il governo Meloni e i suoi alleati a risponderne. In serata anche lo stesso Iit ha commentanto, attraverso le parole del direttore scientifico Giorgio Metta, che apre il comunicato stampa citando i premi Nobel 2025 per l’economia (Mokyr, Aghion e Howitt): “Negli ultimi due secoli la crescita delle economie avanzate è stata trainata dal progresso scientifico e tecnologico. La storia economica ci insegna che investire in ricerca e sviluppo è il motore della prosperità: più si investe in conoscenza, più cresce il PIL. È una relazione diretta e dimostrata dai dati storici.”