
Genova. “Il titolo stesso del convegno “Gender, la minaccia europea”, in programma venerdì 21 novembre a Rapallo, dice tutto: una provocazione ideologica costruita per diffondere paura e disinformazione. È intollerabile che in Liguria si ospitino iniziative che dipingono i diritti come un pericolo, che vedono tra i protagonisti esponenti del mondo cosiddetto “pro vita”, con la consueta benedizione di un parlamentare europeo di Fratelli d’Italia, Paolo Inselvini. Si tratta di un evento che offende il dibattito pubblico e che calpesta i principi di uguaglianza, libertà e rispetto delle differenze su cui si fonda la nostra Costituzione. Parlare di “minaccia” a proposito di identità di genere e diritti civili è un modo subdolo di legittimare l’intolleranza e di tornare indietro di decenni sul piano culturale e politico”.
Così Simone D’Angelo, Segretario Metropolitano PD Genova, Consigliere Regionale della Liguria