
Genova. Un organismo istituzionale permanente con un obiettivo principale: promuovere il reinserimento sociale, la responsabilità e l’inclusione della popolazione carceraria nella vita cittadina. Questa è la Consulta Carcere-Città presentata oggi a Tursi su proposta dell’assessora al Welfare Cristina Lodi, di concerto con l’assessora alla Sicurezza urbana Arianna Viscogliosi, con l’assessore alla Partecipazione del cittadino alle scelte dell’Amministrazione Davide Patrone, l’assessora alle Pari opportunità Rita Bruzzone e l’assessore al Diritto di cittadinanza Emilio Robotti.
La consulta, prima nel suo genere nel panorama italiano, ha come scopo principale quello di superare lo stigma e il marginalismo che circondano i detenuti e gli ex-detenuti, provando a garantire loro un percorso di responsabilizzazione e una vita dignitosa durante e soprattutto dopo l’espiazione della pena. Un modo quindi per provare a far si che l’esperienza carceraria non diventi di per sé una condanna a vita.