
Inaugurati quest’oggi gli interventi di revamping effettuati da Acam Acque all’impianto di depurazione di Ghiarettolo, nel comune di Santo Stefano Magra. Presenti al taglio del nastro Emanuele Corbani e Massimo Costa, rispettivamente presidente e amministratore delegato di Acam Acque, società facente parte del Gruppo Iren, la sindaca santostefanese Paola Sisti e il presidente della Provincia Pierluigi Peracchini. Realizzato negli anni ’80 per trattare i reflui provenienti dalle fognature del comune di Santo Stefano Magra, il depuratore ha una capacità di trattamento delle acque reflue per una popolazione di circa 10 mila abitanti equivalenti, cui corrisponde una portata teorica in tempo asciutto di circa 1.250mc/gg. “Rappresenta un’infrastruttura fondamentale per il trattamento delle acque reflue urbane e industriali del territorio, garantendo il rispetto dei limiti ambientali previsti dalla normativa regionale e nazionale”, osservano da Acam Acque.
Il progetto di revamping ha visto il rinnovamento completo della linea acque dell’impianto di trattamento con l’installazione di nuove stazioni di sollevamento, sistemi di grigliatura fine, vasche di dissabbiatura e disoleatura, oltre a opere edili ed elettromeccaniche di supporto. Il comparto biologico è stato potenziato con due linee parallele (che possono lavorare in sincrono o singolarmente), nuova vasca di ripartizione della portata e sistemi di aerazione avanzati, consentendo ciò una gestione più efficiente e flessibile anche durante le manutenzioni. Sono stati inoltre sostituiti tutti i compressori, rinnovati gli impianti elettrici e installati sistemi di automazione di ultima generazione, “migliorando ulteriormente la qualità del trattamento e, al contempo, riducendo i consumi energetici”, sottolineano da Acam Acque.
L’intervento, inserito nel Piano degli Investimenti 2020-2024, è stato finanziato interamente tramite la tariffa del Servizio idrico integrato (Sii), per un importo complessivo di oltre 2 milioni di euro (€ 2.006.426,68).
“Il revamping del depuratore di Ghiarettolo rappresenta un passo avanti significativo nella strategia di Acam Acque per migliorare l’affidabilità, le prestazioni e l’efficienza degli impianti di depurazione, a tutto vantaggio della qualità delle acque e della sostenibilità ambientale”, commentano ancora dalla società.