“Il Partito Democratico della Provincia della Spezia esprime piena solidarietà al Partito Comunista Italiano della Spezia, oggetto di un inaccettabile atto che colpisce non solo una forza politica, ma l’intera comunità democratica. Condanniamo con fermezza ogni gesto di intimidazione o violenza, che nulla hanno a che vedere con il confronto civile e con la libertà di espressione che sono alla base della democrazia”. Lo scrive in una nota la federazione di Via Lunigiana in merito al danneggiamento della sede di Santo Stefano Magra del PCI. “Ribadiamo la necessità che venga fatta piena luce su quanto accaduto e che episodi simili non trovino mai spazio o sponda nel dibattito politico del nostro territorio. Il Partito Democratico provinciale continuerà a impegnarsi per promuovere rispetto, dialogo e partecipazione, valori che sono il cuore della vita democratica della Spezia”.
Stesso tenore da Rifondazione Comunista che ricorda come anche la sede santostefanese del Partito Democratico sia stata oggetto più volte di atti vandalici negli scorsi mesi. “Abbiamo appreso con rabbia e indignazione del vile atto vandalico contro la sede del Partito Comunista Italiano di Santo Stefano Magra. Colpire quella sede è un gesto codardo che mira a intimidire chi, ogni giorno, si batte per la giustizia sociale, il lavoro e i diritti – scrive la federazione provinciale -. Alle compagne e ai compagni del PCI va tutta la solidarietà da parte della comunità politica di Rifondazione Comunista. Questo gesto arriva a poca distanza da un altro episodio di vandalismo contro la sede locale del Partito Democratico. Chi pensa di indebolire questi spazi democratici con atti di intimidazione sbaglia di grosso: tali gesti non faranno arretrare, ma rafforzeranno la determinazione e la presenza delle forze democratiche e di sinistra sul territorio”.